TERAMO – Febbre da videopoker, gratta e vinci, e lotto istantaneo: un fenomeno cronicizzato e che sfocia nella piaga sociale anche a Teramo dove la crisi spinge verso nuove forme di dipendenza che ha ricadute immediate su tensioni e problemi familiari. E proprio per analizzare le cosiddette "ludopatie" è stata organizzata a Teramo, dall’associazione culturale "Maurice Ravel" presieduta dall’assessore alle Politiche sociali Giorgio D’Ignazio, un convegno di approfondimento in programma sabato alle 9,30 al Parco della Scienza. All’iniziativa, a cui sono invitati docenti, genitori e assisenti sociali, prenderanno parte anche le quinte classi delle scuole superiori. «La giornata di riflessione – spiegano l’assessore D’Ignazio e la responsabile dei servizi sociali del Comune, Valeria Cerqueti – nasce dalla volontà di far luce su un un problema difficile da circoscrivere perchè tocca qualsiasi fascia di età e di estrazione sociale e che si sta espandendo anche a Teramo. Il fenomeno è comune, ma individuare la compulsività e i sintomi è difficile e spesso avviene quando le famiglie sono ormai rovinate, quando gli anziani in preda alla crisi si giocano gli ultimi spiccioli per tentare di sopravvivere". L’iniziativa di approfondimento, a ingresso libero, vedrà il contibuto di significativi interventi scientifici tra i quali Valerio Profeta (dirigente Sert di Teramo), Gaetano Ruggieri (psicologo della Comunità Mondo Nuovo), Monica Mazza (docente dell’Università dell’Aquila), Massimiliano Ettorre (assistente sociale del Comune di Teramo).
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